Volevo ricordare al mio ex-segretario dell'arte che la legittimità della mia posizione politica deriva da un mandato pieno ricevuto dal direttivo pochi mesi fà.
In quella riunione si stabiliva all'unanimità di avviare una opposizione dura ma costruttiva a questa amministrazione. A quel mandato io mi sto attenendo scrupolosamente rispettoso della volontà del direttivo e dei suoi dirigenti. Non sono certo io a non aver rispettato il mandato politico semmai un nostro consigliere che in questi mesi autonomamente ha deciso di appoggiare questa amministrazione. Da allora nessuna riunione è stata convocata, e nel frattempo gli organismi sono stati sciolti; in attesa quindi che si esprimano sulla questione gli organismi nazionali, regionali e provinciali continuerò a seguire tale posizione in consiglio comunale.
17/11/07
Tentativo di deleggitimazione in atto!
Considero quanto espresso dal ex segretario Dell'arte ieri sui giornali un fatto umananemnte grave ma di nessuna valenza politica in quanto attualmente gli orgnismi sono sciolti. Si è voluto ribadire ulteriormente che i compagni Sangragorio, Marco Tiralongo, Alessi, Dell'arte, ( no so Amenta ) sono vicini al consigliere Grande? Bene lo sapevamo già, ma questo costituisce un atto autolesionistico degno del miglior Tafazzi, non certo una posizione difendibile.
Aspetto con ansia la convocazione del comitato provinciale di cui il sottoscritto fa parte in modo da poter far valere le mie ragioni; ho già sensibilizzto in merito i parlamentari e a giori organizzeremo una conferenza pubblica sul tema in questione.
Infine proporrò di votare all'assemblea costituente nazionale un O.D.G. in cui venga ribadito con forza tale posizione e vediamo se qualcuno ha il coraggio di dire a Roma che governare con F.I. è normale.
Se ne facciano una ragione, ma il divertimento continua, non mi lascerò intimidere da questi attacchi puerili.
Invito gli amici, anche quelli di sinistra democratica, a farsi sentire in modo da dimostrare a questi signori che ad Avola la mia posizione è condivisa dalla maggioranza del popolo di centrosinistra.
Salvo Andolina
Aspetto con ansia la convocazione del comitato provinciale di cui il sottoscritto fa parte in modo da poter far valere le mie ragioni; ho già sensibilizzto in merito i parlamentari e a giori organizzeremo una conferenza pubblica sul tema in questione.
Infine proporrò di votare all'assemblea costituente nazionale un O.D.G. in cui venga ribadito con forza tale posizione e vediamo se qualcuno ha il coraggio di dire a Roma che governare con F.I. è normale.
Se ne facciano una ragione, ma il divertimento continua, non mi lascerò intimidere da questi attacchi puerili.
Invito gli amici, anche quelli di sinistra democratica, a farsi sentire in modo da dimostrare a questi signori che ad Avola la mia posizione è condivisa dalla maggioranza del popolo di centrosinistra.
Salvo Andolina
16/11/07
LA LATITANZA DELLA SINISTRA ALTERNATIVA "PACIFISTA"
Cari concittadini, leggo dal blog, e mi dicono tanti ragazzi via sms o mail, che si registra una assenza inspiegabile, "una latitanza" della sinistra alternativa ad Avola.
mi sembra chiaro dalle lettere e dagli articoli che quotidianamente leggo, l'insoddisfazione e la frustrazione di chi non riconoscendosi nel PD, non trova una alternativa per fare politica restando in un'area di sinistra.
una sinistra pacifista assolutamente disorganizzata che come si è visto nelle ultime elezioni amministrative non è stata in grado di discutere nè di trovare un accordo per raggiungere un obbiettivo (1 consigliere comunale).
Metre da roma sembra che qualcosina si muova, giù tutto tace, non una parola sulle equilibristiche alleanze di ds e margherita in consiglio comunale, poca mobilitazione per la faccenda dell'ospedale.
questo articolo vuole essere un'altro messaggio nella bottiglia (vedi Adorno e Horkeimer)
per invitare i cittadini che come me si ritrovano negli ideali della sinistra italiana, a muovere un passo verso l'unità, ad auto-organizzarsi, a fare presente in tutti i modi possibili il disagio e l'inadeguatezza di vivere, e fare politica senza avere una base, senza avere strutture di riferimento.
il mio modesto consiglio è di muoverci, di auto-organizzarci di non aspettare decisioni dall'alto!
dal basso lavorare e trovare il dialogo.
invito gli elettori, e i segretari di SD; verdi; PDCI, PRC, a pensarci su e a fare qualcosa di sinistra,
PERDAVVERO!
Gioacchino Tiralongo
mi sembra chiaro dalle lettere e dagli articoli che quotidianamente leggo, l'insoddisfazione e la frustrazione di chi non riconoscendosi nel PD, non trova una alternativa per fare politica restando in un'area di sinistra.
una sinistra pacifista assolutamente disorganizzata che come si è visto nelle ultime elezioni amministrative non è stata in grado di discutere nè di trovare un accordo per raggiungere un obbiettivo (1 consigliere comunale).
Metre da roma sembra che qualcosina si muova, giù tutto tace, non una parola sulle equilibristiche alleanze di ds e margherita in consiglio comunale, poca mobilitazione per la faccenda dell'ospedale.
questo articolo vuole essere un'altro messaggio nella bottiglia (vedi Adorno e Horkeimer)
per invitare i cittadini che come me si ritrovano negli ideali della sinistra italiana, a muovere un passo verso l'unità, ad auto-organizzarsi, a fare presente in tutti i modi possibili il disagio e l'inadeguatezza di vivere, e fare politica senza avere una base, senza avere strutture di riferimento.
il mio modesto consiglio è di muoverci, di auto-organizzarci di non aspettare decisioni dall'alto!
dal basso lavorare e trovare il dialogo.
invito gli elettori, e i segretari di SD; verdi; PDCI, PRC, a pensarci su e a fare qualcosa di sinistra,
PERDAVVERO!
Gioacchino Tiralongo
13/11/07
Risposta al consigliere Amato
Quando si entra in una nuova forza politica bisogna essere rispettosi della sua storia ed evitare di imporre diktat che possono avvelenare ulteriormente il clima.
Il PD nasce da un percorso lungo e travagliato durato più di 5 ann, quindi capisco come chi vi sia entrato all'ultimo secondo fatichi a comprenderne la naturale vocazione politica. Anche io credo che il PD debba essere una forza di governo, (anche ad avola,) ma ciò è ben diverso dall'essere a tutti gli effetti una stampella di Forza Italia.
Per essere una forza di governo è necessario cementificare ulteriormente il partito, dimostrando che nel nostro paese è possibile un alternativa al centrodestra, e quindi farsi trovare preparati alla prossima competizione elettorale. Le scorciatoie in politica non servono e contribuiscono a disorientare ulteriormente il nostro elettorato.
Bisogna ricordare che la sinistra ad avola ha preso le elezioni per poche centinaia di voti, di conseguenza il rischio che corriamo è di lasciare senza rappresentanza più di 4 mila persone. Infine chi ha partecipato al processo costituente nazionale ( quindi anche il sottoscritto) ha deciso che saranno le primarie e non i gruppi dirigenti a scegliere di volta in volta strategie ed indirizzi; quindi prima di lanciare proclami facciamo le primarie e chiediamo agli elettori avolesi di pronunciarsi evitando questo inutile gioco al massacro.
Salvo Andolina
Il PD nasce da un percorso lungo e travagliato durato più di 5 ann, quindi capisco come chi vi sia entrato all'ultimo secondo fatichi a comprenderne la naturale vocazione politica. Anche io credo che il PD debba essere una forza di governo, (anche ad avola,) ma ciò è ben diverso dall'essere a tutti gli effetti una stampella di Forza Italia.
Per essere una forza di governo è necessario cementificare ulteriormente il partito, dimostrando che nel nostro paese è possibile un alternativa al centrodestra, e quindi farsi trovare preparati alla prossima competizione elettorale. Le scorciatoie in politica non servono e contribuiscono a disorientare ulteriormente il nostro elettorato.
Bisogna ricordare che la sinistra ad avola ha preso le elezioni per poche centinaia di voti, di conseguenza il rischio che corriamo è di lasciare senza rappresentanza più di 4 mila persone. Infine chi ha partecipato al processo costituente nazionale ( quindi anche il sottoscritto) ha deciso che saranno le primarie e non i gruppi dirigenti a scegliere di volta in volta strategie ed indirizzi; quindi prima di lanciare proclami facciamo le primarie e chiediamo agli elettori avolesi di pronunciarsi evitando questo inutile gioco al massacro.
Salvo Andolina
12/11/07
Alluvione Articolo giornale di Sicilia
Bisogna riconoscere a questa amministrazione di essere intervenuta in tempo per la messa in sicurezza delle nostre cave. Se si è riusciti in questa circostanza a limitare i danni è perchè gli interventi di pulizia delle cave effettuate nei giorni scorsi hanno consentito un migliore deflusso dei torrenti verso mare. Per questo è necessario con forza continuare nell'opera di tutela e monitoraggio del territorio in modo che eventi calamitosi di simil natura non trovino impreparato il nostro ente. D'altro canto mi rammarica dover nuovamente segnalare la totale inadeguatezza degli svincoli autostradali ( c.da Mutubè, Petrara in articolare); in fatti molti dei pericoli registrati dai nostri cittadini riguardavano l'allagamento dei sottopassaggi; l'inefficienza dei sistemi di racolta delle acque bianche oltrè che gli avvallamenti innaturali realizzati hanno provocato, oltrè che disag,i seri rischi per l'incolumità dei passanti. Prima che il consorzio consegni i lavori è necessario che l'amministrazione solleciti gli organismi preposti, in particolar modo la prefettura, affinchè quest'indecenza venga sanata al più presto.
Salvo Andolina
DERIVATI RISCHI E INDEBITAMENTO COMUNE DI AVOLA
Da anni ripeto come la situazione sia allarmante e le conseguenze di tali scelte ricadranno sui giovani avolesi che in futuro dovranno far fronte ai debiti accumulati in questi anni. Ritengo che il nostro comune sia al Default, in quanto nonostante si continuino a registrare cospicui avanzi di amministrazione ( residui attivi - residui passivi) questi siano puramente cartacei in quanto negli anni anni non si è fatto nessuna seria verifica sul reale ammontare dei residui attivi. Capita infatti di trovare iscritte a bilancio come crediti (residui attivi), somme già incamerate dal nostro ente e spese dagli amministratori incautamente. Se a questo si aggiunge il fatto che sono previsti già da questa amministrazione nuovi mutui, e che inoltre nel prossimo anno dovremo sostenere il costo relativo all'aumento contrattuale dei dipendenti ( più di un milione di euro) nonchè il piano di fuoriuscita LSU ( anche questo più di un milione di euro) non mi discosto dalla realtà se affermo che il nostro comune è alla banacrotta!!! Non sto scherzando so quello che dico, lo scorso anno è fallito il comune di Catanzaro e le conseguenze le pagheranno i cittadini per i prossimi anni. Infine a seguito della puntata di Report di domenica abbiamo appreso come i comuni stiano tentando di uscire dalla morsa dei debiti dando vita ad operazioni spericolate mediante strumenti finanziari quali derivati. Nel timore ( peraltro da indiscrezioni confermato) che anche il nostro comune in questi anni abbia intrapreso simili iniziative ho deciso di presentare quet'interrogazione in modo da fare chiarezza su un tema così deliacto.
Interrogazione a risposta orale e scritta.
Oggetto: Situazione debitoria
Io sottoscritto Andolina Salvatore in qualità di consigliere comunale appartenente al gruppo dei Democratici di Sinistra chiedo:
Considerato che l'indice di autonomia finanziaria registrato negli ultimi anni conferma una notevole sofferenza da parte nel nostro ente nel far fronte con risorse proprie alle esigenze di bilancio ( entrate tributarie 2006 7.038.153,31- spese correnti 21.418.718,02)
Considerato che tale indice è destinato a peggiorare in consierazione di due fattori: da un lato la continua diminuzione dei trasferimenti erariali, dall'altro l'impossibilita si contrarre la spese corrente a seguito della forte incidenza della spesa per il personale e del costo inevitabile degli aumenti contrattuali.
Considerato che in questi anni si è fatto notevole uso dell'indebitamento, per far fronte a numerosi interventi pubblici nel nostro territorio ( piazze, illuminazione pubblica..) aggravando di conseguenza la situazione contabile del nostro ente.
Considerato che in questi anni molti comuni italiani hanno avviato operazioni finanziarie mediante strumenti quali derivati o swap ( strumenti finanziari il cui valore dipende da attività sottostanti come tassi, valute, indici di Borsa, ma anche merci. Gli swap (scambio) sono derivati che prevedono una scommessa con la banca e possono servire per coprirsi dal caro-tassi) esponendosi conseguentemente ai rischi relativi all'innalzamento dei tassi verificatesi recentemente.
Interrogazione a risposta orale e scritta.
Oggetto: Situazione debitoria
Io sottoscritto Andolina Salvatore in qualità di consigliere comunale appartenente al gruppo dei Democratici di Sinistra chiedo:
Considerato che l'indice di autonomia finanziaria registrato negli ultimi anni conferma una notevole sofferenza da parte nel nostro ente nel far fronte con risorse proprie alle esigenze di bilancio ( entrate tributarie 2006 7.038.153,31- spese correnti 21.418.718,02)
Considerato che tale indice è destinato a peggiorare in consierazione di due fattori: da un lato la continua diminuzione dei trasferimenti erariali, dall'altro l'impossibilita si contrarre la spese corrente a seguito della forte incidenza della spesa per il personale e del costo inevitabile degli aumenti contrattuali.
Considerato che in questi anni si è fatto notevole uso dell'indebitamento, per far fronte a numerosi interventi pubblici nel nostro territorio ( piazze, illuminazione pubblica..) aggravando di conseguenza la situazione contabile del nostro ente.
Considerato che in questi anni molti comuni italiani hanno avviato operazioni finanziarie mediante strumenti quali derivati o swap ( strumenti finanziari il cui valore dipende da attività sottostanti come tassi, valute, indici di Borsa, ma anche merci. Gli swap (scambio) sono derivati che prevedono una scommessa con la banca e possono servire per coprirsi dal caro-tassi) esponendosi conseguentemente ai rischi relativi all'innalzamento dei tassi verificatesi recentemente.
Chiedo
Di riferire in consiglio comunale in maniera dettagliata sulla situazione debitoria del nostro ente specificando in ordine temporale i mutui accesi dal 2002-2007 e i reltivi interventi, nonchè le rispettive quote di ammortamento.
Di informare il consiglio comunale se si è provveduto o si intende provvedere ad operazioni di assestamento del debito mediante strumenti finaznziari quali swap o derivati specificando in tal caso i costi aggiuntivi ( o i risparmi) sostenuti dal nostro ente nonche gli operatori coinvolti .
Di informare il consiglio comunale se si è provveduto o si intende provvedere ad operazioni di assestamento del debito mediante strumenti finaznziari quali swap o derivati specificando in tal caso i costi aggiuntivi ( o i risparmi) sostenuti dal nostro ente nonche gli operatori coinvolti .
POSIZIONE ex-DS in cosiglio comunale
Non capisco come mai si continui ad affermare che i D.S. sostengono esternamente la giunta Barbagallo disconoscendo in questo modo il lavoro svolto con onestà e impegno dal mio gruppo consiliare. I D.S. sono all'opposizione in base al mandato dato dal direttivo e dagli organismi provinciali e a quei dettami mi sto riferendo nel guidare il gruppo consiliare. Se su tre consiglieri uno intraprende iniziative personali di sostegno all'amministrazione questo è evidente che rappresenti un fatto grave di violazione del mandato politico , ma certamente non contribuisce a spostare di un centimetro la posizione di un partito che ha fatto negli anni della differenziazione dalla destra e dal berlusconismo una caratteristica discriminante del proprio agire politico.
In attesa quindi della costituzione del partito democratico inviterei ad evitare pericolose fughe in avanti che possono contribuire al disorientamento del nostro elettorato ancora scosso dall'apparentamento tecnico ed ancora più contrario ad una connivenza politica.
Con estrema serenità ritengo che ognuno di noi debba obbedire in primo luogo alla propria coscienza e ai propri elettori e se questa lo porta lontano dai valori della sinistra non c'è da drammatizzare ma da prenderne atto in modo sereno ma questo ripeto non può contribuire a cambiare la posizione di una partito come il nostro che non si esaurisce nel gruppo consiliare ma che è fatto di tanti dirigenti, militanti ed iscritti.
In attesa quindi della costituzione del partito democratico inviterei ad evitare pericolose fughe in avanti che possono contribuire al disorientamento del nostro elettorato ancora scosso dall'apparentamento tecnico ed ancora più contrario ad una connivenza politica.
Con estrema serenità ritengo che ognuno di noi debba obbedire in primo luogo alla propria coscienza e ai propri elettori e se questa lo porta lontano dai valori della sinistra non c'è da drammatizzare ma da prenderne atto in modo sereno ma questo ripeto non può contribuire a cambiare la posizione di una partito come il nostro che non si esaurisce nel gruppo consiliare ma che è fatto di tanti dirigenti, militanti ed iscritti.
Mozione presentata da Salvo Andolina sull’apertura autostrada Sir./Gela
AL PRESIDENTE DEL CONSORZIO AUTOSTRADE SICILIANE
e per conoscenza
AL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
A SUA ECCELLENZA IL PREFETTO DELLA PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA
AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA
MOZIONE D'ORDINE
OGGETTO : ESPOSTO DENUNCIA SUI RITARDI ACCUMULATI NEI LAVORI DELL'AUTOSTRADA SIRACUSA-ROSOLINI.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI AVOLA
e per conoscenza
AL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
A SUA ECCELLENZA IL PREFETTO DELLA PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA
AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA
MOZIONE D'ORDINE
OGGETTO : ESPOSTO DENUNCIA SUI RITARDI ACCUMULATI NEI LAVORI DELL'AUTOSTRADA SIRACUSA-ROSOLINI.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI AVOLA
PREMESSO CHE : L'INFASTRUTTURA AUTOSTRADALE IN QUESTIONE RAPPRESENTA UNO STRUMENTO FONDAMENTALE E INSOSTITUIBILE PER GESTIRE L'INTENSO TRAFFICO VEICOLARE CHE SI REGISTRA SIA ER L'UTENZA PRIVATA CHE PER IL TRASPORTO GOMMATO;
PREMESSO CHE : ALLO STATO LA SS.115 E' L'UNICA VIA DI COMUNICAZIONE DA E PER LA ZONA SUD DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA.
CONSIDEARATO QUINDI CHE LA SS115 NON E' IN GRADO DI GARANTIRE LA SICUREZZA PER UN TRAFFICO VEICOLARE CHE SERVE UN BACINO DI UTENZA DI PIU' DI 100,000 PERSONE DEI COMUNI DELLA ZONA SUD A CUI OVVIAMENTE AGGIUNGERE I CITTADINI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA .
RITENUTO INOLTRE GRAVE ATTO DI RESPONSABILITA' OGNI GIORNO DI RITARDO NELL'APERTURA DEL'AUTOSTRADA CASSIBILE-ROSOLINI , NEI CONFRONTI DI INTERE COMUNITA', DEL SISTEMA ECONOMICO DELLA ZONA, DELLA STESSA ELEMENTARE SICUREZZA DEI CITTADINI IN MOVIMENTO NELLE VIE DI COMUNICAZIONE.
CONSIDERATO INOLTRE CHE I PROBLEMI COSTITUITI DALLA SISTEMATICA SATURAZIONE VEICOLARE DELLA SS. 115 DETERMINANO ANCHE GRAVE NOCUMENTO PER LE AZIENDE E IMPRESE OPERANTI NELLA PROVINCIA PER LE INEVITABILI MAGGIORI DIFFICOLTA' TECNICO LOGISTICHE DI CONFERIMENTO ALLE MERCI ED AI PRODOTTI , OTOFRUTTICOLI IN PARTICOLARE.
CONSIDERATO INOLTRE CHE LA ZONA IN ESAME DEVE SORREGGERE L'INTENSO TRAFFICO DELLA STAGIONE ESTIVA IN QUANTO COME RISAPUTO LA ZONA SUD DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA RAPPRESENTA UN FIORE ALL'OCCHIELLO DELLA OFFERTA TURISTICA PROVINCIALE.
CONSIDERATO INOLTRE CHE I LAVORI PER LA REALIZZAZZIONE DELL' AUTOSTRADA HANNO CREATO GRAVI DISAGI ALLA CITTADINANZA AVOLESE , PORTANDO ALLA PARALISI DI NUMEROSE ARTERIE DI COLLEGAMENTO ED IN MODO PARTICOLARE ARRECANDO NUMEROSI DANNI ALLA VIABILITà RURALE NON ADATTA AL PASSAGGIO DI MEZZI PESANTI .
CONSIDERATO CHE NEL TERRITORIO DI AVOLA SONO STATI REALIZZATI ALCUNI SOTTOPASSAGI " KILLER" PIENI DI DOSSI E DISLIVELLI CHE NON CONSENTONO UNA FRUIZIONE SICURA DI NUMEROSI ASSI VIARI COME QUELLO AVOLA –AVOLA ANTICA ( ALLEGGHIAMO APPOSITO MATERIALE FOTOGRAFICO).
CHIEDE
• DI INCONTRARE A BREVE TERMINE I VERTICI AZIENDALI DEL CAS AL FINE DI CHIARIRE I MOTIVI DEI RITARDI ACCUMULATI E DI INDICARE UN CALENDARIO CERTO NELLA REALIZZAZZIONE DEI LAVORI PREVISTI PER L'APERTURA DELA TRATTO AUTOSTRADALE CASSIBILE –ROSOLINI.
• INOLTRE DI INTERVENIRE URGENTEMENTE AL CONSORZIO AUTOSTRADE SICILIANE PER METTERE IN SICUREZZA I SOTTOPASSAGGI EVIDENZIATI NEL DOSSIER FOTOGRAFICO ALLEGATO.
• INFINE DI CHIARIRE IN MERITO ALL'IPOTESI VENTILATA DI ISTITUIRE UN PEDAGGIO PER L'ACCESSO ALLA RETE AUTOSTRADALE, VISTO CHE DOPO VENTANNI DI ATTESA I CITTADINI DELLA ZONA SUD SI VEDONO SOLO OGGI RICONOSCERE IL LORO DIRITTO ALLA MOBILITA' E CONSIDERATO CHE L'OPERA E' STATA REALIZZATA INTERAMENTE CON FONDI RICONDUCIBILI ALLA REGIONE SICILIANA CIO' RAPPRESENTEREBBE OLTRE AD UN DANNO, UNA BEFFA PER I CONTRIBUENTI.
PREMESSO CHE : ALLO STATO LA SS.115 E' L'UNICA VIA DI COMUNICAZIONE DA E PER LA ZONA SUD DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA.
CONSIDEARATO QUINDI CHE LA SS115 NON E' IN GRADO DI GARANTIRE LA SICUREZZA PER UN TRAFFICO VEICOLARE CHE SERVE UN BACINO DI UTENZA DI PIU' DI 100,000 PERSONE DEI COMUNI DELLA ZONA SUD A CUI OVVIAMENTE AGGIUNGERE I CITTADINI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA .
RITENUTO INOLTRE GRAVE ATTO DI RESPONSABILITA' OGNI GIORNO DI RITARDO NELL'APERTURA DEL'AUTOSTRADA CASSIBILE-ROSOLINI , NEI CONFRONTI DI INTERE COMUNITA', DEL SISTEMA ECONOMICO DELLA ZONA, DELLA STESSA ELEMENTARE SICUREZZA DEI CITTADINI IN MOVIMENTO NELLE VIE DI COMUNICAZIONE.
CONSIDERATO INOLTRE CHE I PROBLEMI COSTITUITI DALLA SISTEMATICA SATURAZIONE VEICOLARE DELLA SS. 115 DETERMINANO ANCHE GRAVE NOCUMENTO PER LE AZIENDE E IMPRESE OPERANTI NELLA PROVINCIA PER LE INEVITABILI MAGGIORI DIFFICOLTA' TECNICO LOGISTICHE DI CONFERIMENTO ALLE MERCI ED AI PRODOTTI , OTOFRUTTICOLI IN PARTICOLARE.
CONSIDERATO INOLTRE CHE LA ZONA IN ESAME DEVE SORREGGERE L'INTENSO TRAFFICO DELLA STAGIONE ESTIVA IN QUANTO COME RISAPUTO LA ZONA SUD DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA RAPPRESENTA UN FIORE ALL'OCCHIELLO DELLA OFFERTA TURISTICA PROVINCIALE.
CONSIDERATO INOLTRE CHE I LAVORI PER LA REALIZZAZZIONE DELL' AUTOSTRADA HANNO CREATO GRAVI DISAGI ALLA CITTADINANZA AVOLESE , PORTANDO ALLA PARALISI DI NUMEROSE ARTERIE DI COLLEGAMENTO ED IN MODO PARTICOLARE ARRECANDO NUMEROSI DANNI ALLA VIABILITà RURALE NON ADATTA AL PASSAGGIO DI MEZZI PESANTI .
CONSIDERATO CHE NEL TERRITORIO DI AVOLA SONO STATI REALIZZATI ALCUNI SOTTOPASSAGI " KILLER" PIENI DI DOSSI E DISLIVELLI CHE NON CONSENTONO UNA FRUIZIONE SICURA DI NUMEROSI ASSI VIARI COME QUELLO AVOLA –AVOLA ANTICA ( ALLEGGHIAMO APPOSITO MATERIALE FOTOGRAFICO).
CHIEDE
• DI INCONTRARE A BREVE TERMINE I VERTICI AZIENDALI DEL CAS AL FINE DI CHIARIRE I MOTIVI DEI RITARDI ACCUMULATI E DI INDICARE UN CALENDARIO CERTO NELLA REALIZZAZZIONE DEI LAVORI PREVISTI PER L'APERTURA DELA TRATTO AUTOSTRADALE CASSIBILE –ROSOLINI.
• INOLTRE DI INTERVENIRE URGENTEMENTE AL CONSORZIO AUTOSTRADE SICILIANE PER METTERE IN SICUREZZA I SOTTOPASSAGGI EVIDENZIATI NEL DOSSIER FOTOGRAFICO ALLEGATO.
• INFINE DI CHIARIRE IN MERITO ALL'IPOTESI VENTILATA DI ISTITUIRE UN PEDAGGIO PER L'ACCESSO ALLA RETE AUTOSTRADALE, VISTO CHE DOPO VENTANNI DI ATTESA I CITTADINI DELLA ZONA SUD SI VEDONO SOLO OGGI RICONOSCERE IL LORO DIRITTO ALLA MOBILITA' E CONSIDERATO CHE L'OPERA E' STATA REALIZZATA INTERAMENTE CON FONDI RICONDUCIBILI ALLA REGIONE SICILIANA CIO' RAPPRESENTEREBBE OLTRE AD UN DANNO, UNA BEFFA PER I CONTRIBUENTI.
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